Capoluogo della Regione Campania, sposarsi a Napoli è tra le scelte più ambite da parte di sposi nostrani, ma anche e soprattutto esteri. La location è resa unica al mondo non solo dai paesaggi naturali, ma anche dall’architettura, dalle chiese, piazze.

Sposarsi a Napoli è un evento unico, basti solo pensare agli splendidi paesaggi che circondano le diverse location. E se l’aspetto paesaggistico non basta, a rendere tutto ancora più magico ci pensano il sole, il clima mediterraneo ed una cucina unica al mondo. Ha tutti gli elementi per rappresentare un matrimonio da sogno, potendo scegliere di sposarsi in riva al mare in location uniche come Ischia, Capri, Positano o Sorrento. Proprio per questi motivi sempre più coppie decidono di sposarsi a Napoli.

Un luogo così legato alle tradizioni ed alle superstizioni non poteva non averne anche di connesse alla sfera del matrimonio. Scopriamo insieme tutte le tradizioni e superstizioni sul matrimonio napoletano.

Chiedere la mano e la serenata

Ogni matrimonio napoletano che si rispetti viene preceduto da una serenata alla sposa da parte dello sposo. Generalmente la serenata vede coinvolti oltre ad eventuali cantante o musicisti anche gli amici degli sposi, che accompagnano l’evento canoro. Prima di questo evento la tradizione vuole che lo sposo chieda la mano della sposa al padre portando in dono l’anello a suggellare le nozze.

I due sposi non possono vedersi prima del giorno del matrimonio

Infatti sebbene magari la coppia convive già da un po’, la tradizione vuole che gli sposi non possono vedere prima del giorno del matrimonio ed infatti la sposa dorme a casa dei genitori la notte prima. Il matrimonio deve essere celebrato soltanto di domenica se desideri avere un matrimonio lungo e felice (mai di martedì o di venerdì).

Lo sposo non deve vedere mai il vestito della sposa prima delle nozze e gli anelli non devono essere indossati prima del momento fatidico all’altare.

Sposarsi a Napoli è un continuo crescente di tradizioni

Il giorno del matrimonio alcuni invitati solitamente vanno a casa della sposa e la accompagnano fino alla chiesa.

E’ usanza servirsi di servizi di noleggio auto per cerimonie Napoli per il trasporto dalla casa degli sposi fino in chiesa e la scelta cade molto spesso su auto sportive o d’epoca.

La sposa entra in chiesa accompagnata dal padre fino all’altare. La tradizione vuole che il vestito sia bianco, ma da questo punto di vista la cultura sta cambiando molto, aprendo anche a differenti colori come il blu o rosso.

Alcune superstizioni particolari prevedono che lo sposo porti con se in chiesa un oggetto di ferro o delle forbici per scacciare le malelingue, mentre all’uscita dalla chiesa si prevede il lancio del riso sulla coppia come auspicio di fertilità.

Lancio di bouquet e giarrettiera

La tradizione vuole che ci siano due momenti di “lancio”, il lancio del bouquet e della giarrettiera: in particolare la sposa lancia senza guardare il bouquet in direzione di invitate non sposate, mentre l’uomo lancia la giarrettiera della sposa verso uomini celibi.

In questo modo si vuole augurare al fortunato/fortunata in grado di afferrare l’oggetto di trovare il proprio partner.  Un’altra particolare tradizione prevede di rompere un bicchiere al suolo ed il numero dei cocci rappresenta gli anni di felicità.